E’ terminato da pochi giorni il corso di specializzazione in chirurgia ortopedica e traumatologia del dottor Mondali Mabiangama, che tutti chiamano Michel, e dell’infermiere Nuabo Amutiodio Casimir. I due sanitari sono tornati a lavorare all’Ospedale Notre Dame de la Consolata di Neisu, nella Repubblica Democratica del Congo, dove Michel è il medico responsabile del servizio di chirurgia e Casimir l’infermiere assistente in sala operatoria.
La formazione è durata 6 mesi a l’Hôpital Mukuwa de la Cité Verte di Kinshasa grazie alla borsa di studio di 6 mila euro messa a disposizione dalla Fondazione Maria Bonino.
In molti centri ospedalieri africani il medico generico deve far fronte quotidianamente alle numerose emergenze cliniche. L’appropriatezza della cura, intesa in primo luogo come disponibilità delle competenze tecniche necessarie, diventa indispensabile, com’è facile intuire, per garantire uno standard più elevato delle prestazioni sanitarie.
L’ospedale Notre Dame de la Consolata di Neisu
L’ospedale di Neisu si trova in piena foresta a 33 km da Isiro il capoluogo della provincia dell’Alto Huélé nella Repubblica Democratica del Congo. L’area geografica è caratterizzata da un clima tropicale con due stagioni, quella secca e quella delle piogge che scandiscono i ritmi di vita e di lavoro della popolazione che vive principalmente di agricoltura ed è stimata in circa 80 mila abitanti.
L’Ospedale non è raggiunto dal servizio di elettricità ma la produce grazie a un generatore a gasolio e grazie ai pannelli fotovoltaici. Conta 190 posti letto di cui 25 solo nel reparto maternità. Il personale è composto da 5 medici e conta 50 dipendenti tra infermieri, tecnici di laboratorio e di radiologia oltre che 40 impiegati suddivisi tra amministrativi, addetti alla lavanderia, alla cucina, alla manutenzione e alle riparazioni.
E’ dotato di un ambulatorio, della farmacia ospedaliera, del laboratorio analisi, della radiologia, e del Centro nutrizionale. Ha i reparti di Medicina interna, Chirurgia, Pediatria, Ostetricia e Ginecologia. All’Ospedale di Neisu sono collegati 6 Centri sanitari e 6 Postazioni sanitarie, che offrono cure immediate alla popolazione che risiede in 10 aree sanitarie che si trovano in piena foresta su una superficie di circa 1.800 chilometri quadrati.