Cure gratuite per bambini al Makiungu Hospital
A partire da gennaio 2022 la Fondazione Maria Bonino sostiene il progetto presentato da Padre Alessandro Nava, missionario della Consolata e amministratore dell’Allamano Makiungu Hospital che si trova nella regione di Singida in Tanzania e dalla farmacista dr.ssa Manuela Buzzi che lavora nella farmacia ospedaliera. Il progetto prevede cure gratuite per bambini al Makiungu Hospital nella fascia da 0 a 5 anni provenienti dal distretto di Ikungi e da molti villaggi della Rift Valley garantendo farmaci, test diagnostici, interventi chirurgici e degenza ospedaliera.
Quali sono i risultati attesi?
L’intervento sopperisce alla difficile realtà sanitaria in una regione molto povera con un clima secco e piogge scarse, terreno arido e sabbioso, la cui popolazione vive di agricoltura e allevamento del bestiame. Alle famiglie dei piccoli pazienti sarà richiesto solo un contributo simbolico, sollevandole dal dover pensare alle cure sanitarie.
Il risultato atteso è quello di riuscire a intervenire in modo determinante sulla prevenzione di casi gravi di ricovero ospedaliero dovuti al ritardo nella cura medica a causa dei problemi economici della famiglia. La Fondazione Maria Bonino si è impegnata a sostenere le spese di acquisto dei farmaci e dei presidi sanitari che la direzione del Makiungu Hospital ha rendicontato con cadenza trimestrale per un totale annuo di 15 mila euro (nel 2022). Nel corso del 2023 la Fondazione Maria Bonino ha erogato al Makiungu Hospital 26 mila euro circa per i ricoveri dei bambini presso il reparto di Pediatria e 15 mila euro, donati da un grande sostenitore della Fondazione, per la costruzione di un pozzo d’acqua e il relativo allacciamento alla rete dell’ospedale per un totale di 41 mila euro circa.
L’amministratore dell’Allamano Makiungu Hospital
Padre Alessandro Nava ha una consolidata esperienza nell’amministrazione ospedaliera avendo ricoperto questo stesso incarico proprio all’Ikonda Hospital dal 2002 al 2019. Nel 1982, quando lavorava nella parrocchia Consolata a Iringa, aveva conosciuto Maria Bonino e suo padre Alberto, che l’aveva raggiunta in Tanzania non solo per farle visita ma anche per aiutarla essendo un medico specializzato in ostetricia e ginecologia. “Restano il suo esempio e la sua dedizione da vero medico missionario” dice di lei Padre Nava “testimoniato con la vita che ha speso proprio per i più poveri”.
L’Ospedale
L’Allamano Makiungu Hospital è stato fondato nel 1954, quando due suore irlandesi della congregazione Medical Missionaries of Mary giunsero a Makiungu su invito dell’allora Vescovo della diocesi di Singida, Mons. Patrick Winters. Lo scopo era quello di dare assistenza alle donne partorienti e ai bambini oltre che quello di aprire una scuola per infermiere.
A partire dal 1956 arrivò il medico Suor Mary Sybil Magan, e nei decenni successivi l’ospedale è cresciuto diventando uno dei migliori ospedali di tutta la zona centrale della Tanzania. Dal 2008 il Makiungu Hospital è l’ospedale di riferimento all’interno del distretto ed è situato a 31 km dalla città di Singida, capoluogo della regione.
Oggi la proprietà e la direzione dell’ospedale appartengono alla Diocesi cattolica di Singida, retta dal Vescovo Mons. Edward Mapunda che intende realizzare e ammodernare un ospedale che sia di aiuto ai poveri.
Ha una capacità di 203 posti letto e serve una popolazione di oltre 400 mila abitanti, tenuto conto del fatto che molti pazienti vengono anche da regioni lontane. Il numero dei parti si aggira intorno ai 5000 all’anno con una media giornaliera di 10 e una punta massima di 30 parti al giorno nel mese di agosto. Nel 2021 i bambini sotto i 5 anni curati sono stati circa 15 mila, il 27 per cento dei pazienti.
Un pozzo per l’Allamano Makiungu Hospital
Un sostenitore amico della Fondazione Maria Bonino ha sovvenzionato la perforazione e costruzione di un pozzo e 600 metri di conduttura, che porteranno l’acqua all’Allamano Makiungu Hospital, in Tanzania. Il pozzo sarà profondo 120 m per consentire l’estrazione di 2600 litri di acqua all’ora anche nella stagione secca, che solitamente inizia ad aprile e termina a ottobre.
I lavori, costati 15 mila euro, sono stati eseguiti tra luglio e agosto 2023 proprio per verificare la presenza di acqua nella falda acquifera. Il pozzo si aggiunge ai due già esistenti, che non riescono più a sopperire al fabbisogno della struttura ospedaliera, e servirà anche i due nuovi reparti, di pediatria e di maternità, che saranno presto ultimati e il Day Hospital che con visite, medicazioni ed esami strumentali cura circa 600 persone al giorno.
Cure gratuite per i bambini al Makiungu Hospital grazie al tuo 5 per mille
Da febbraio 2022 a gennaio 2023 nel reparto di pediatria dell’Allamano Makiungu Hospital ci sono stati 5376 parti di cui 1536 sono stati cesarei; i bambini con meno di 5 anni, ricoverati in ospedale o trattati al Pronto Soccorso, sono stati 6659. Da febbraio 2023 a gennaio 2024 la pediatria ha ricoverato 7925 bambini quindi quasi 1266 in più rispetto all’anno precedente.
E’ evidente che il risultato che ci si attendeva, ovvero di “riuscire a intervenire in modo determinante sulla prevenzione di casi gravi di ricovero ospedaliero dovuti al ritardo nella cura medica a causa dei problemi economici della famiglia” è stato certamente raggiunto anche se ha determinato un previsto incremento delle spese.
I genitori dei bambini vengono informati del fatto che il ricovero all’ospedale dei loro piccoli non richiede ingenti risorse economiche ma che, grazie al contributo della Fondazione Maria Bonino, è possibile farlo senza nessun costo. Ne consegue che i bambini possono essere così ricoverati in tempi più brevi e la prognosi di guarigione migliorare notevolmente.
La spesa per il reparto di pediatria dell’Allamano Makiungu Hospital è passato da 61.625.108 scellini (circa 26.223 euro) nel 2022 a 152.339.570 scellini (circa 63.474 euro) nel 2023.
Nel 2023 la Fondazione Maria Bonino, grazie al ricavato del 5 per mille, ha contribuito alle spese del reparto di pediatria dell’Allamano Makiungu Hospital erogando 26.639,14 €.
La lettera di ringraziamento di Padre Alessandro Nava e della Dr.ssa Manuela Buzzi
Entrambi ringraziano la Fondazione Maria Bonino e i suoi sostenitori con queste parole:
“Vi siamo molto riconoscenti per l’assiduo e generoso sostegno al nostro impegno dedicato in primis all’assistenza ai bambini, in questo luogo di sofferenza e di speranza. Sono sempre numerosi i pazienti che giungono qui all’ospedale.
Arrivano con vari mezzi, anche di fortuna. Ad esempio, al pronto soccorso è giunta una mamma trasportata da un furgoncino ape: aveva partorito per strada. Veniva da un villaggio lontano e i sobbalzi sul cassone del furgone hanno causato anzitempo il parto. Tutto grazie a Dio si è concluso bene sia per la mamma che per il neonato.
Abbiamo dei bambini ricoverati a causa dei morsi di serpenti velenosi. Appena giungono in ospedale, li sottoponiamo a complessi interventi chirurgici agli arti superiori e inferiori compromessi da edemi da morso letale. Riusciamo a guarirne molti, ma difficilmente riusciamo a salvare i bimbi più piccoli.
Abbiamo avuto il caso molto increscioso di un neonato morto di tetano. La mamma stava andando al più vicino health center per partorire. Arrivata a un fiume in piena non ha potuto attraversarlo per continuare il viaggio. E’ ritornata in fretta alla sua capanna e ha dato alla luce un bimbo. Con una lametta d’occasione i famigliari hanno tagliato il cordone ombelicale ma purtroppo il neonato ha così preso il tetano. L’hanno portato qui al Makiungu, ma non c’è stato più niente da fare e al quarto giorno è spirato.
Questi sono proprio casi pietosi dovuti soprattutto alla povertà.
Il Makiungu Hospital è una provvidenziale opera. Le autorità e la popolazione riconoscono l’importanza e la buona funzionalità della struttura e la ritengono un’ancora di salvezza.
Di nuovo grazie di cuore per la Vostra importante collaborazione. Carissimi saluti.
Manuela e Padre Sandro”
L’obiettivo per il 2024 è quello di arrivare alla soglia dei 30.000 € che sarebbe circa il 50% delle spese totali sostenute ogni anno.
Se vuoi contribuire anche tu alle cure gratuite per i bambini al Makiungu Hospital
