Nella biblioteca comunale di Ayas Antagnod, in Route Barmasc, sarà aperta al pubblico fino al 31 agosto la mostra fotografica «La sua Africa, Maria Bonino e la cooperazione a sud del Sahara» con ingresso libero dal lunedì al sabato dalle 15 alle 18.
L’evento è organizzato dal Comune di Ayas e dalla Fondazione Maria Bonino per ricordare Maria Bonino a 18 anni dalla sua morte a Luanda, in Angola.
«Siamo molto riconoscenti al comune di Ayas che ci dà la possibilità di esporre la mostra fotografica» afferma Paolo Bonino, presidente della Fondazione Maria Bonino «le fotografie donate dall’amico Elvezio Pagani sono state scattate durante i suoi periodi di permanenza all’ospedale di Ikonda, in Tanzania, dove aveva lavorato anche Maria. Gli scatti scelti restituiscono in modo molto fedele l’Africa per la quale Maria ha dato la vita. I volti delle mamme e dei bambini, i paesaggi descritti ci mostrano le persone e i luoghi che Maria descriveva nelle sue lettere e di cui parlava quando rientrava in Italia».
Sono 44 immagini che raccontano una cultura: i bambini portati sul dorso della mamma fin dalla nascita per consentirle di lavorare, il frutto di baobab, utilizzato in medicina da secoli per curare malaria, febbre, gastroenteriti e come ricostituente per l’abbondanza di vitamina C.
La Fondazione Maria Bonino augura a tutti una buona visita.