La legge per il mercato e la concorrenza n. 124 del 2017 (precisamente dai commi 125 a 129) impone che, tra gli altri soggetti, anche le associazioni, le ONLUS e le fondazioni pubblichino a partire dal 2018 i contributi ricevuti dagli enti pubblici se cumulativamente essi superano i 10.000 euro annuali.
In questa sezione, per ogni annualità, sono pertanto indicati i dati richiesti nel rispetto della norma citata.
I contributi incassati nel 2023 corrispondono al riversamento del 5 per mille (riveniente dalle dichiarazioni fiscali sui redditi 2021 – modello UNICO 2022), da parte dell’Agenzia delle Entrate pari a € 26.639,14 accreditato il 12 dicembre 2023.
Le somme sono destinate al progetto di cure sanitarie gratuite per i bambini da 0 a 5 anni ricoverati all’Allamano Makiungu Hospital, che si trova nella regione di Singida in Tanzania. La Fondazione Maria Bonino garantisce farmaci, test diagnostici, interventi chirurgici e degenza ospedaliera nel centro di cura che serve una popolazione di oltre 400 mila abitanti e ha una capacità di 203 posti letto.
L’intervento sopperisce alla difficile realtà sanitaria in una regione molto povera con un clima secco e piogge scarse, terreno arido e sabbioso, la cui popolazione vive di agricoltura e allevamento del bestiame. Alle famiglie dei piccoli pazienti sarà richiesto solo un contributo simbolico, sollevandole dal dover pensare alle cure sanitarie.
Il risultato atteso è quello di riuscire a intervenire in modo determinante sulla prevenzione di casi gravi di ricovero ospedaliero dovuti al ritardo nella cura medica a causa dei problemi economici della famiglia.
I contributi incassati nel 2022 corrispondono al riversamento del 5 per mille (riveniente dalle dichiarazioni fiscali sui redditi 2020 – modello UNICO 2021), da parte dell’Agenzia delle Entrate pari a € 27.777,61 accreditato il 16 dicembre 2022.
Le somme sono destinate al progetto di cura della malnutrizione cronica e acuta a Sokponta in Benin (Africa Centro-Occidentale). Il progetto, che sosteniamo dal 2019, prevede la presa in carico dei bambini malnutriti arrivati all’ospedale pediatrico di Sokpontà, città situata nel Comune di Glazoué, e la distribuzione dei pasti dopo il ricovero. La dieta è a base di latte speciale, di creme e biscotti ipercalorici, frutto di una ricerca sulla composizione di ingredienti ad alto contenuto nutritivo, prodotti localmente e testati da nutrizionisti canadesi.
Inoltre, ci siamo fatti carico della retribuzione della nutrizionista Marianne Akueson che in 10 villaggi controlla e pesa mensilmente i bambini e forma le mamme sulla corretta alimentazione dei loro figli.
Dal 2021 garantiamo anche la retribuzione del cuoco dell’ospedale pediatrico, che grazie al progetto “Un pasto per tutti i ricoverati” cucina non soltanto per i bambini malnutriti ma anche per chi è affetto da malaria, diarrea, polmonite o altre infezioni. Nel progetto che sosteniamo è compreso l’acquisto dei prodotti necessari per la cucina.
I contributi incassati nel 2021 corrispondono al riversamento del 5 per mille (riveniente dalle dichiarazioni fiscali sui redditi 2019 – modello UNICO 2020), da parte dell’Agenzia delle Entrate pari a € 28.622,00 accreditato il 29 Ottobre 2021.
Le somme sono destinate al Progetto di cura della malnutrizione cronica e acuta a Sokponta in Benin (Africa Centro-Occidentale). Il progetto, che sosteniamo dal 2019, prevede la presa in carico dei bambini malnutriti arrivati all’Ospedale pediatrico di Sokponta, città situata nel Comune di Glazoué, e la distribuzione dei pasti dopo il ricovero. La dieta è a base di latte speciale, di creme e biscotti ipercalorici, frutto di una ricerca sulla composizione di ingredienti ad alto contenuto nutritivo, prodotti localmente e testati da nutrizionisti canadesi.
Inoltre, ci siamo fatti carico della retribuzione della nutrizionista Haniel Montcho che in 10 villaggi controlla e pesa mensilmente i bambini e forma le mamme sulla corretta alimentazione dei loro figli. A partire dal 2021 garantiamo anche la retribuzione del cuoco dell’Ospedale pediatrico, che grazie al progetto “Un pasto per tutti i ricoverati” cucinerà non soltanto per i bambini malnutriti ma anche per chi è affetto da malaria, diarrea, polmonite o altre infezioni. Provvederemo anche a pagare l’acquisto dei prodotti necessari per la cucina.
I contributi incassati nel 2020 corrispondono al riversamento del 5 per mille (riveniente dalle dichiarazioni fiscali sui redditi 2017 – modello UNICO 2018), da parte dell’Agenzia delle Entrate pari a € 30.684,00 accreditato il 30 luglio 2020 e sui redditi 2018 – (modello UNICO 2019) pari a € 29.630,00 accreditato il 6 Ottobre 2020.
La somma incassata è stata interamente destinata al Progetto triennale (terza annualità) per il completamento del corso di formazione per ostetriche presso l’Ospedale di Lui, Western Equatoria, Contea di Mundri East in Sud Sudan. Il progetto finanzia per un triennio (periodo necessario al conseguimento della specifica abilitazione professionale), il percorso formativo di 20 tra studenti e studentesse che opereranno come personale ostetrico diplomato. Il corso è multi-etnico, per favorire l’integrazione delle diverse etnie in un Paese diviso da secolari steccati tribali.
I contributi incassati nel 2019 corrispondono al riversamento del 5 per mille (riveniente dalle dichiarazioni fiscali sui redditi 2016 – modello UNICO 2017), da parte dell’Agenzia delle Entrate pari a € 30.018,03 accreditato il 7 agosto 2019.
La somma incassata è stata interamente destinata al Progetto triennale (seconda annualità) per il proseguimento del corso di formazione per ostetriche presso l’Ospedale di Lui, Western Equatoria, Contea di Mundri East in Sud Sudan. Il progetto finanzia per un triennio (periodo necessario al conseguimento della specifica abilitazione professionale) il percorso formativo di 20 tra studenti e studentesse che opereranno come personale ostetrico diplomato. Il corso è multi-etnico, per favorire l’integrazione delle diverse etnie in un Paese diviso da secolari steccati tribali.
I contributi incassati nel 2018 corrispondono al riversamento del 5 per mille (riveniente dalle dichiarazioni fiscali sui redditi 2015 – modello UNICO 2016), da parte dell’Agenzia delle Entrate pari a € 32.435,00 accreditato il 16 agosto 2018.
La somma incassata è stata interamente destinata al Progetto triennale (prima annualità) per l’attivazione del corso per la formazione di personale infermieristico nel settore materno-infantile presso l’Ospedale di Lui, Western Equatoria, Contea di Mundri East (Sud Sudan). Il progetto intende finanziare per un triennio (periodo necessario per conseguire la specifica abilitazione professionale) il percorso formativo di 20 studenti o studentesse per consentire di operare come personale ostetrico diplomato. Il corso è multi-etnico, per favorire l’integrazione delle varie etnie in un Paese diviso da secolari steccati tribali.